Tre Cime di Lavaredo - 21 luglio 2013

L’attraversata che abbiamo affrontato in questa uscita ci ha permesso di visitare una tra le meraviglie naturali più note al mondo le “Tre Cime di Lavaredo”. Già quando si raggiunge il parcheggio nei pressi del Rifugio Auronzo si capisce il perché di questa nomea.

Il primo tratto di sentiero si snoda sotto le cime per un bel tratto fino ad arrivare ad una selletta da cui si può godere il meraviglioso panorama sulle famose pareti gialle delle Tre Cime  di Lavaredo.

Da qui  scorgiamo già il Rifugio Locatelli che raggiungiamo su comodo sentiero che taglia dei ghiaioni. Lungo il sentiero scorgiamo delle postazioni militari fra cui una galleria che apre degli scorci meravigliosi sulle Tre Cime.

Dopo un meritato riposo ci avviamo verso il Rifugio Pian di Cengia. Lungo il percorso possiamo ammirare un bellissimo laghetto dai colori che vanno dal verde al turchese su cui galleggiavano ancora pezzi di ghiaccio.

Dopo una salita su ghiaione abbiamo raggiunto il Pian di Cengia e poco distante l’omonimo Rifugio incastonato fra delle roccette che gli conferiscono un aspetto quasi magico.

Dopo un meritato pranzo si parte alla volta del Rifugio Comici dove ci accoglie un’allegra compagnia.

Dal Rifugio si possono ammirare numerose ed imponenti cime fra le imponenti pareti del Monte Popera che ci accompagna per tutta la discesa per la Val Fiscalina fino al Rifugio Fondovalle ed al relativo parcheggio dove ci attende il pullman per il rientro.

Nadia De Marco

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